
È ormai fatto notorio che la società Dentix Italia, nonostante le rassicurazioni contenute nella lettera aperta ai pazienti pubblicata nella home page del sito internet, è fallita.
Lo ha dichiarato il Tribunale di Milano con sentenza n. 496 del 22 ottobre scorso.
L’udienza per l’esame dello stato passivo è stata fissata per il 17.02.2021 ed è stato assegnato termine sino a 30 giorni prima per la presentazione delle domande di insinuazione.
Fino al 18.01.2021, quindi, tutti coloro che ritengano di vantare crediti o diritti reali e mobiliari su beni in possesso della società fallita, potranno far valere, o almeno tentare di far valere, le proprie pretese.
L’attenzione maggiore, ad ogni modo, è focalizzata sulle migliaia di pazienti che, dopo aver pagato le cure odontoiatriche o aver stipulato con le finanziarie convenzionate contratti di prestito finalizzato, si trovano ad oggi con lavori non eseguiti o eseguiti solo parzialmente e vorrebbero, per lo meno, vedersi restituito quanto già pagato e/o non dover continuare a pagare le rate dei finanziamenti.
Se per chi ha saldato direttamente nelle mani di Dentix l’intervenuto fallimento ha complicato le cose, nulla è cambiato per chi ha stipulato un finanziamento: è ancora possibile, infatti, richiedere la risoluzione del contratto e la restituzione delle rate già pagate facendo valere il grave inadempimento della Dentix italia.
I professionisti di Ius Team sono a disposizione per dare tutti i chiarimenti necessari e valutare il vostro caso concreto al fine di avviare l’azione più opportuna a tutela.